Lettera aperta del Professor Ehud Qimron: “Ministero della Salute, è tempo di ammettere il fallimento” (da voci dall’estero)

Molte incongruenze della narrazione pandemica stanno ovunque venendo al pettine in maniera evidente e il professor Ehud Qimron – direttore del Dipartimento di Microbiologia e Immunologia dell’Università di Tel Aviv e uno dei principali immunologi israeliani – scrive una lettera aperta al suo governo in cui critica con forza e senza mezzi termini la gestione israeliana – e in effetti globale – della pandemia. Su N12 News (6 gennaio 2022) la lettera originale in ebraico e su Swiss Policy Research (10 gennaio 2022) la lettera pubblicata in inglese. 

 

Ministero della Salute, è tempo di ammettere il fallimento.

Alla fine, la verità viene sempre a galla e la verità sulla politica del coronavirus sta cominciando a manifestarsi. Nel momento in cui le concezioni più devastanti stanno crollando una ad una, non resta che dire agli esperti che hanno guidato la gestione della pandemia: ve l’avevamo detto.

Con due anni di ritardo, finalmente ci si rende conto che un virus respiratorio non può essere sconfitto e che qualsiasi tentativo del genere è destinato a fallire. Non lo ammettete, perché negli ultimi due anni non avete mai ammesso nessun errore, ma in retrospettiva è chiaro che avete fallito miseramente in quasi tutti i vostri interventi, e anche i media stanno iniziando a far fatica a coprire la vostra vergogna .

Nonostante anni di osservazioni e conoscenze scientifiche, avete rifiutato di ammettere che l’infezione arriva a ondate, che svaniscono da sole. Avete insistito ad attribuire il declino di ogni ondata esclusivamente ai vostri interventi, e così “avete sconfitto la pandemia” grazie a una falsa propaganda. E l’avete sconfitta ogni volta di nuovo, e ancora e ancora e ancora.

Avete rifiutato di ammettere che i test di massa sono inefficaci, nonostante i vostri piani di emergenza lo affermino esplicitamente (“Piano di preparazione del sistema sanitario per l’influenza pandemica, 2007”, p. 26).

Avete rifiutato di ammettere che la guarigione protegge di più di un vaccino, nonostante le precedenti conoscenze e osservazioni dimostrino che le persone vaccinate hanno maggiori probabilità di essere infettate rispetto alle persone guarite. Nonostante le osservazioni,  avete rifiutato di ammettere che i vaccinati sono contagiosi. Sulla base di ciò, speravate di ottenere l’immunità di gregge mediante la vaccinazione e anche in questo avete fallito.

Avete insistito ad ignorare il fatto che la malattia è decine di volte più pericolosa per le categorie a rischio e per gli anziani che per i giovani che non fanno parte delle categorie a rischio, nonostante che conoscenze in tal senso arrivassero dalla Cina sin dal 2020.

Avete rifiutato di adottare la “Dichiarazione di Barrington“, firmata da più di 60.000 scienziati e medici professionisti, o altri programmi di buon senso. Avete scelto di ridicolizzarli, calunniarli, distorcere le loro parole e screditarli. Invece di optare per i programmi e le persone giuste, avete scelto professionisti privi di una formazione adeguata per la gestione della pandemia (come consiglieri del governo avete scelto esperti in fisica, veterinari, agenti della sicurezza, personalità dei media e così via).

Non avete impostato un sistema efficace per segnalare gli effetti collaterali dei vaccini e le segnalazioni sugli effetti collaterali sono state persino cancellate dalla vostra pagina Facebook. Per evitare di essere perseguitati, come avete fatto con alcuni dei loro colleghi, i medici evitano di collegare gli effetti collaterali al vaccino.  Avete ignorato molte segnalazioni di cambiamenti nell’intensità del flusso mestruale e nei tempi del ciclo mestruale. Avete nascosto i dati che consentono una ricerca obiettiva e corretta (ad esempio, avete rimosso i dati sui passeggeri all’aeroporto Ben Gurion). Invece, avete scelto di pubblicare, in collaborazione coi dirigenti di Pfizer, articoli non obiettivi sull’efficacia e la sicurezza dei vaccini.

Irreversibile crisi di fiducia

Tuttavia, dall’alto della vostra arroganza, avete anche ignorato il fatto che alla fine la verità verrà a galla. E sta cominciando a manifestarsi. La verità è che avete fatto crollare la fiducia del pubblico a un livello senza precedenti e avete eroso il vostro status di fonte di autorità. La verità è che avete bruciato inutilmente centinaia di miliardi di shekel – per minacciosi avvertimenti, per test inefficaci, per distruttivi lockdown e per aver interrotto la routine della vita quotidiana negli ultimi due anni.

Avete distrutto l’istruzione dei nostri figli e il loro futuro. Avete fatto sentire in colpa i bambini, li avete spaventati, resi dipendenti, abbandonati e divisi, come attestano i presidi scolastici di tutto il paese. Avete peggiorato gravemente le condizioni di vita, l’economia, i diritti umani, la salute mentale e fisica.

Avete calunniato i colleghi che non si sono arresi, avete messo le persone l’una contro l’altra, diviso la società e polarizzato il discorso. Avete bollato, senza alcuna base scientifica, le persone che hanno scelto di non vaccinarsi come nemici pubblici e come propagatori di malattie. Promuovete, in un modo senza precedenti, una politica draconiana di discriminazione, negazione dei diritti e selezione delle persone, compresi i bambini, per le loro scelte terapeutiche.  Una selezione priva di qualsiasi giustificazione epidemiologica.

Quando si confrontano le politiche distruttive che state perseguendo con le politiche sane di alcuni altri paesi, si può vedere chiaramente che la distruzione che voi avete causato ha solo aggiunto altre vittime a quelle vulnerabili al virus. L’economia che avete distrutto, i disoccupati che avete causato e i bambini cui avete negato l’istruzione – sono le vittime in eccesso risultate dalle vostre stesse azioni.

Al momento non ci sono emergenze mediche, ma da due anni coltivate questo stato di cose per brama di potere, denaro e controllo. L’unica emergenza ora è che voi state continuando a decidere le politiche e a gestire ingenti fondi per la propaganda e l’ingegneria sociale invece di indirizzarli a rafforzare il sistema sanitario.

Questa emergenza deve finire!

Professor Udi Qimron, Facoltà di Medicina, Università di Tel Aviv

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