Senza un ritorno al controllo della politica l’uomo finirà per essere inghiottito dalla tecno-distopia, senza capire come si è scavato la fossa con le sue mani.
È sempre più difficile uscire dalla gabbia della narrazione mainstream, ormai definitivamente diretta a sorpassare qualsiasi istituzione che non sia la “comunità massmediatizzata”. Qui il video dell’articolo
Un film totalmente allineato con il “progressismo” ipocrita e buonista che ci darà la distopia transumana che oggi vediamo in formazione. Qui il video dell’articolo
La maggioritaria approvazione tecnica sul film la dice lunga sul tunnel espressivo e percettivo in cui siamo finiti, uno dei tanti “totalitarismi” della nostra epoca. Qui il video dell’articolo
La ri-umanizzazione dell’uomo passa dalla comprensione della situazione attuale e dal ripristino della sua responsabilità etica e civile. Qui il video del manifesto
Invalidazione del pensiero, manipolazione di vita, identità e famiglia con politica e cultura incapaci di fermare il “progressismo” tecnocratico dello “spettacolo integrato”. Qui il video dell’articolo
Occorre una veloce e radicale revisione di tutte le prospettive politiche del dissenso al totalitarismo dominante, per costruire una reale prospettiva politica. Qui il video dell’articolo
Oggi non c’è uno dei diritti umani che non sia profondamente violato, nella più totale incapacità politica di fermare questa deriva; da questa consapevolezza potrebbe scaturire un programma adeguato. Qui il video dell’articolo